
Il nostro Paese vanta moltissimi alimenti di ottima qualità, tra cui le arance. Questo perché possiede un territorio adatto alla crescita degli alberi di arance. Una delle regioni maggiormente note per la produzione di arance è la Sicilia, dove vi sono numerose aziende che si occupano di coltivare gli alberi di arancio per dopo venderle in tutto il territorio nazionale e anche all’estero. Una di queste è l’azienda Arancia Ladyrosa, delll’Azienda Agricola Giovanni Blandini.
La pianta dell’arancio si chiama a livello botanico Citrus Sinensis. E’ una pianta sempre verde e fa parte della grande famiglia delle Rutacee. Si tratta di un agrume che può essere coltivato solo dove i climi sono poco rigidi, perciò l’Italia si dimostra essere il luogo perfetto. Si può coltivare tanto in campo quanto in vaso, pur eseguendo le giuste manovre di potatura affinché resti delle giuste dimensioni.
Le origini della pianta di arancio in verità sono da associare al sud-est asiatico. Può arrivare a circa 15 metri di altezza e, oltre al suo frutto tanto buono e succoso, è famosa anche per i suoi bellissimi fiori bianchi e profumati.
Adesso invece, andiamo a vedere quali sono le arance più famose d’Italia. Le migliori tipologie a nostra disposizione nel Bel Paese.
- Sanguinello: partiamo da questa buonissima arancia dalla polpa rossa e originaria della Sicilia. Viene particolarmente apprezzata per fare dei succhi poco acidi. Al suo interno contiene pochi semi. Il periodo della maturazione avviene a febbraio e in marzo raggiunge l’apice del gusto e del sapore.
- Moro: la seconda tipologia di arancia è il Moro. Si chiama in questo modo per la sua particolare colorazione che può arrivare al nero. Non contiene semi ed è acquistata soprattutto con lo scopo di realizzare spremute. Nei mesi di dicembre e gennaio arriva a essere matura, però è dopo un mese che raggiunge il suo apice. Sono due le tipologie di arancia Moro più vendute, quella Comune e quella Nucellare. La Comune possiede una polpa rossa molto buona e arriva a essere nera. La Nucellare invece non arriva a tonalità tanto intense ma ugualmente la polpa è molto scura.
- Tarocco: l’arancia Tarocco è della Sicilia. E’ però famosa in tutta Italia. Si riconosce già da subito per via del suo profumo molto intenso. Quando si apre invece si nota che non ha semi. Un’altra caratteristica è che è ricca di minerali e vitamine. Il succo è ottimo, una giusta via di mezzo tra aspro e dolce. Tra dicembre ed aprile matura.
- Navel: altra arancia particolarmente famosa e Made in Italy è la Navel. Ha una polpa bionda, con pochi semi al suo interno e particolarmente dolce. Per questo è apprezzata tanto anche dai bambini. La maturazione inizia in dicembre e finisce in aprile.
- Newhall: Appartiene alla stessa famiglia delle arance Navel, per questo le caratteristiche sono tanto simili. Ha una polpa arancio intenso, al suo interno non presenta semi e ha un sapore che va tra il dolce e l’acido. Si può mangiare così com’è oppure per creare delle buone spremute. La maturazione è breve e inizia in novembre per terminare in dicembre.