I Bonassisa comprano 50 ettari di terreno agricolo ad Ascoli Satriano

Ultime notizie: i Bonassisa hanno acquistato con i proventi dei rifiuti letali affogati nel fiume Cervaro, ben 50 ettari di terreno agricolo nell’agro di Ascoli Satriano, a ridosso del fiume Carapelle. Per farne che? Il sindaco attualmente sotto processo ed inquisito Rolla – favorevole alla discarica di rifiuti pericolosi ad Orta Nova – ne sa qualcosa? L’ente provincia di Foggia è al corrente? Presidente Pepe, assessore Pecorella e tecnico D’Attoli attendiamo urgenti ed approfondite spiegazioni in merito, prima che inciampiate in un altro pasticcio. Egregi dipendenti politici e tecnici non vi è consentito mettere a repentaglio la vita umana e quella degli ecosistemi naturali. Vi teniamo tutti sott’osservazione. Inoltre, Rocco Bonassisa ha intenzione di comprare una villa a Vieste. Ci auguriamo che gli amici garganici sappiano tenerlo alla larga dalla Montagna del Sole. Ultimissime di cronaca: per la serie quanto è piccolo il mondo. La campagna elettorale di Enrico Santaniello (ex assessore regionale di forza italia, pluricondannato per reati penali), attuale presidente del consiglio provinciale di Foggia, è stata interamente sponsorizzata dai Bonassisa. La scorsa primavera un locale di proprietà di un noto clan mafioso ha ospitato una festa pro Santaniello. In quella tornata elettorale si era candidato pure l’attuale sindaco di Orta Nova, tale Giuseppe Moscarella. Il ras racimolò appena 1281 voti in tutta la Capitanata; seppure bocciato sonoramente dalle urne, fu ripescato e imposto proprio da Santaniello, nonostante fosse osteggiato da AN. Le intercettazioni dell’operazione “Veleno” eseguite dal ROS dei CARABINIERI, evidenziarono una compravendita elettorale tra lo stesso Moscarella e il clan Gaeta. Signor prefetto Nunziante, a quando la sua proposta di scioglimento per infiltrazione mafiosa del consiglio comunale di Orta Nova? Tra l’altro le casse comunali vantano un buco nero di quasi 13 milioni di euro, anche se recentemente la Regione Puglia, per mano dell’assessore regionale al ramo, ha elargito tre milioni di euro (denaro pubblico) per risanare il dissesto idrogeologico. Mentre altri due milioni già finanziati per risanare le scuole pubbliche sono spariti nel nulla. Gran parte degli appalti pubblici finiscono all’impresa Marseglia. Come si spiega quest’anomalia? Scusa Vendola, ma pensi solo a riconfermare la tua poltrona e ad instascare 18 mila euro al mese? Ortesi dormirete ancora sonni profondi?

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