
Il passare del tempo lascia segni sul corpo, soprattutto sul viso. Fra questi le palpebre cadenti, difetto che si può risolvere ricorrendo a una blefaroplastica.
La pelle cadente nel contorno occhi ha causa principalmente naturali. Con il tempo la pelle perde tono ed elasticità, ed è difficile intervenire se non chirurgicamente.
La blefaroplastica dà risposte a problemi sia fisiologici che estetici. Se il difetto è particolarmente evidente, può modificare lo sguardo; un turbamento notevole, quello di vedersi diversi di fronte allo specchio.
Se è quello che sta accadendo a voi, la cosa migliore è rivolgervi a uno specialista che sappia darvi le informazioni corrette per la vostra situazione. Potete chiedere un appuntamento tramite www.chirurgoplasticoroma.info, dove troverete ad accogliervi competenza ed esperienza.
Tipologie di intervento
La blefaroplastica riguarda tutta la zona del contorno occhi: palpebre superiori, inferiori e le cosiddette borse od occhiaie. A seconda del vostro caso specifici, sarà il chirurgo a indirizzarvi verso il tipo di intervento migliore per voi
Blefaroplastica superiore
Con l’accumulo di un eccesso di grasso, le palpebre appaiono gonfie. Oppure, se la pelle manca della naturale elasticità, mostrano l’effetto cadente; un disturbo non solo estetico, ma che ha ripercussioni sulla vista.
Il chirurgo provvederà a piccole incisioni grazie alle quali rimuovere il grasso o la pelle cadente. Le cicatrici saranno nascoste dalle pieghe naturali della palpebra.
Blefaroplastica inferiore
Come per la parte superiore, tessuto adiposo o pelle in eccesso possono concentrarsi nella parte inferiore dell’occhio. In particolare, possono apparire delle “grinze” nella cute, o una specie di depressione cutanea nella zona sottopalpebrale.
Il medico effettua un taglio a un paio di millimetri dal margine ciliare, parallelo alla palpebra. L’incisione si estende per circa quattro millimetri esternamente all’occhio. Da qui verranno eliminato sia il grasso che la pelle in eccedenza.
Blefaroplastica transcongiuntivale
Nella zona inferiore dell’occhio possono formarsi quelle che sono comunemente chiamate occhiaie o borse. Si tratta in realtà di accumuli di tessuto adiposo, che creano un rigonfiamento. Il chirurgo effettua una asportazione incidendo l’interno delle palpebre inferiori; in questo modo non ci saranno cicatrici visibili.