Una squadra di trentacinque uomini, guidata dal giovane capitano Ultimo catturò il temuto boss verso le 8:30 di una mattina a Palermo, nella circonvallazione verso Catania. Oggi il boss è in carcere, malato di cuore. Parte della stampa si é messa in questi anni sulle tracce dei figli di Riina, Giovanni Francesco, anche lui in carcere perché condannato all’ergastolo, Giuseppe Salvatore, condannato per associazione mafiosa e oggi libero, dopo aver scontato la sua pena, Maria Concetta, sposata con Tony Ciavarello, coinvolto in indagini antimafia e Lucia, la più piccola, nata nel 1980. Nel 2008 si é sposata con Vincenzo Bellomo, al matrimonio anche la madre Ninetta Bagarella, la donna che é sempre stata a fianco del boss, sposato in clandestinità.
Nella sua stessa famiglia il fratello Leoluca Bagarella è stato latitante per anni, mentre l’altro fratello Calogero, anche lui legato alla mafia, morì in un conflitto a fuoco. Una lunga scia di morti e sangue che ha legato i destini di queste persone e, purtroppo, ha incrociato i destini di troppe vittime di mafia.