Domande a Berlusconi, Prestigiacomo e Grasso
-
In quale mare italiano è stata affondata la nave del video?
-
Cosa contiene questo mercantile abbandonato?
-
Ci sono rifiuti pericolosi a bordo?
L’inchiesta giornalistica sulle cosiddette navi dei veleni procede a stento, a causa dei numerosi impedimenti istituzionali. Le direzioni marittime e le guardie costiere di Reggio Calabria e Napoli ci hanno impedito materialmente l’accesso agli atti salienti. Il comando generale (Maricogecap) nonostante i solleciti a distanza di parecchi mesi non ha ancora fornito risposte e collaborazione.
I parlamentari italiani sonnecchiano beati. Attendiamo dai lettori e dai cittadini italiani il concreto e fattivo contributo economico per portare a termine questa impresa. L’opinione pubblica non può restare passiva e pretendere risultati da un pugno di giornalisti che hanno messo a rischio la propria vita per portare a galla la verità.
Direttore,
dov’è stata ripresa questa nave? in quale tratto di mare?.. se magari riuscisse a darci degli elementi circa la sua posizione sono sicuro che i cittadini,associazioni e movimenti del luogo potrebbero “svegliarsi” bruscamente dal sonno che li uccide. Cordiali saluti.
Con un ministro dell’ambiente come la prestigiacomo, che con la sua famiglia sta avvelendando parte della sicilia, nel cosidetto triangolo della morte Augusta-Melilli-Priolo, la vedo molto dura che diano delle risposte!tassi di incidenza tumorale e malformazioni fetali non si contano più in questa zona della sicilia
http://carloruberto.blogspot.com/2010/07/prestigiacomo-ministro-ad-honoris-causa.html